La magia prende vita: Warner Bros Studios & arrivo nelle Cotswolds

Pubblicato il 24 agosto 2025 alle ore 17:08

Dopo una prima notte a Brighton, eccoci pronti per una delle tappe più attese del nostro viaggio: il magico mondo dei Warner Bros Studios – The Making of Harry Potter.

Siamo partiti verso le 10, convinti che in circa due ore saremmo arrivati a destinazione, giusto in tempo per il nostro ingresso prenotato alle 13. L’idea era di fermarci per pranzo in un supermercato lungo la strada, sfruttando il famoso Meal Deal, una formula tipica dei supermercati inglesi (Tesco, Sainsbury’s, Boots, M&S e altri).

👉 Cos’è il Meal Deal?
Si tratta di un pacchetto che include:

  • 1 panino, wrap o insalata

  • 1 snack (chips, frutta, barrette, ecc.)

  • 1 bevanda
    Tutto a un prezzo fisso (generalmente £3.50 – £5, dipende dalla catena). Una soluzione perfetta per chi viaggia, perché economica, veloce e adatta anche ai bambini.

Peccato che il nostro piano sia stato spazzato via dal traffico: siamo arrivati agli Studios giusto all’ora del nostro ingresso, senza fermarci. Ma poco male: l’emozione che ci attendeva era decisamente più grande della fame.

Benvenuti nei Warner Bros Studios

Arrivati al parcheggio (gratuito per i visitatori con biglietto), ci siamo diretti all’ingresso. Emozione alle stelle, soprattutto per i bimbi che non vedevano l’ora di “entrare a Hogwarts”.

👉 Consiglio importante: i biglietti vanno acquistati con largo anticipo, anche mesi prima. Sono richiestissimi e vanno sold out velocemente. Io li ho sempre presi direttamente dal sito ufficiale degli Studios, ma esistono anche rivenditori autorizzati che includono transfer da Londra, ottimi per chi non ha l’auto, Tiqets.


L’esperienza passo dopo passo

Il tour dura mediamente 3-4 ore, ma vi assicuro che potreste restarci anche di più se vi lasciate rapire dalla magia.

  • L’inizio: si entra con un breve film introduttivo, e subito dopo le porte si aprono davanti alla Sala Grande di Hogwarts. È qui che inizia davvero il viaggio, ed è impossibile non emozionarsi.

  • I set iconici: a seguire si esplora la Sala Comune di Grifondoro, il dormitorio, l’ufficio di Silente, la classe di Pozioni di Piton, il Ministero della Magia e tantissimi altri luoghi iconici.

  • La Foresta Proibita: popolata da creature magiche e con la possibilità di incontrare Aragog (consigliato per i bambini coraggiosi!).

  • Binario 9 ¾: qui si trova il vero treno a vapore che ha fatto da “Hogwarts Express”. Potrete salire a bordo e camminare tra i vagoni.

  • Il Backlot: all’aperto, si incontrano il Nottetempo, la Ford Anglia dei Weasley e la casa di Privet Drive.

  • Diagon Alley: la famosa strada dei maghi, con i negozi di Olivander e Weasley’s Wizard Wheezes.

  • La sezione creature ed effetti speciali: maschere, animatronics e tutti i segreti dietro le quinte.

  • Gran finale: il plastico gigantesco di Hogwarts, illuminato in modo suggestivo. Una chiusura che lascia senza fiato.

👉 Non dimenticate di chiedere il Passaporto del Maghetto per i bambini: lungo il percorso troveranno timbri da collezionare, un souvenir che rimarrà per sempre.

Naturalmente non poteva mancare una sosta allo shop ufficiale: difficile resistere a bacchette, cioccorane e gadget di ogni tipo. Sì, abbiamo speso più del previsto, ma come dire di no davanti a tanto incanto?

Noi inoltre volevamo sentirci proprio studenti della scuola di Hogwarts e per questo abbiamo deciso di acquistare l'outfit complete qua, i bambini e i grandi ne erano entusiasti!

Verso le Cotswolds: un cottage da fiaba

Dopo oltre 4 ore intense, era tempo di riprendere il nostro van e dirigerci verso la prossima tappa: le Cotswolds, la campagna inglese più pittoresca che ci sia.

Abbiamo scelto di soggiornare a Stow-on-the-Wold, in un cottage prenotato su Airbnb, o potete trovare magnifici cottage anche su Booking, dove restare per due notti. Una scelta vincente:

  • i bambini hanno spazio per giocare insieme

  • si risparmia cucinando a casa

  • per chi viaggia a lungo (come noi, 14+ giorni) c’è la possibilità di fare il bucato e portare meno valigie pesanti

La serata è stata semplice: cena “casalinga”, un po’ di tv e a letto presto. Pronti per scoprire l’indomani i villaggi fiabeschi delle Cotswolds, tra casette in pietra, stradine pittoresche e location che sembrano uscite da una fiaba

 

Questo articolo contiene link affiliati. Se prenoti tramite di essi potrei ricevere una piccola commissione, senza costi aggiuntivi per te

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.